Negli ultimi anni si assiste a una crescita importante del settore non-profit. Ciò si traduce anche nella creazione di nuove opportunità professionali. Ma quello che non può mancare, per lavorare in questo settore, è un set di soft skill quali capacità di ascolto, apertura mentale, assenza di pregiudizi. Ne parla, nella video-intervista, l’esperta Delphine Moralis
Futuro del Lavoro
«Per preservare un pianeta vivibile, l’umanità deve realizzare un cambiamento rapido e di vasta portata nelle pratiche energetiche, agricole ed economiche. Questo non avverrà in assenza di una cittadinanza informata e coinvolta». Spiegano le testate aderenti al progetto Covering Climate Now.
Le imprenditrici in Italia sono solo il 32,7% e non esiste un dato che possa quantificare quante di loro siano anche mamme. La community Startup Geeks ha raccolto alcune storie di imprenditrici startupper, per dimostrare che questo è un lavoro (anche) per mamme
Molti giovani della Generazione Z, forse, non lavoreranno mai in un ufficio. Questa situazione, vantaggiosa per certi versi, potrebbe avere effetti controproducenti sulle loro vite personali e professionali
Il nostro Paese dovrebbe dismettere entro il 2035 la vendita dell’auto con motore diesel o benzina e passare alle auto elettriche. Ma serviranno nuove competenze, nuovi profili professionali e più ricerca
«L’idea che la felicità sia possibile solo dopo il lavoro, malgrado il lavoro, rischia di essere una trappola mortale, soprattutto per i più giovani», spiega Paolo Iacci mentre dialoga con Umberto Galimberti cercando di rispondere a una domanda sempre più centrale nelle nostre vite: possiamo ancora dare un senso all’esistenza attraverso il nostro percorso professionale?
Sviluppatori di software, ingegneri e informatici saranno protagonisti della prima fase della creazione della realtà virtuale in cui si muoveranno gli avatar. Ma poi bisognerà dare vita a un mondo dettagliato, e sarà possibile solo con architetti, designer, matematici e tanti altri profili professionali
Nel nostro Paese i tassi di disoccupazione restano elevati, eppure molte aziende faticano a trovare le figure professionali di cui necessitano. Ma quali sono le cause di questo disallineamento? E quali le possibili soluzioni? Il punto di vista del professor Hemerijck
Quasi tutti gli Stati membri dell’UE hanno assimilato il lavoro da remoto e stanno provando a regolamentare i diversi aspetti di questa modalità. Ma ancora non c’è uniformità in materia legislativa per quanto riguarda la necessaria distinzione tra spazi di vita privata e attività lavorativa
Un progetto nato in pieno lockdown, già diventato una bussola per i tanti giovani che, una volta usciti dall’università, possono avere difficoltà a orientarsi. Un brand riconoscibile grazie al suo stile semplice, diretto e di impatto
Il ministro Orlando ha scelto di intervenire con la creazione di un gruppo di lavoro per analizzare le cause di questo fenomeno e ideare possibili soluzioni. «Abbiamo proposto un mix tra l’estensione dei contratti collettivi e l’introduzione di un salario minimo», spiega la professoressa Silvia Ciucciovino
A due anni dall’esplosione della pandemia da Covid-19, non c’è stato il boom di licenziamenti temuto e ci sono nuove assunzioni, ma sono per lo più part-time. La disoccupazione resta alta, eppure le aziende non trovano facilmente i lavoratori che cercano. Francesco Seghezzi spiega come sta cambiando lo scenario e quali sono le prospettive per il futuro
Avviare un’attività imprenditoriale comporta non poche sfide. Tutto diventa ancor più difficile se si aggiungono le peculiarità di un territorio affascinante, ma complesso, come quello montano. Tuttavia, non mancano le esperienze di successo e le iniziative a sostegno di chi desidera fare impresa nelle aree “terre alte” italiane
Attivo h24 e multilingue, ora su Instagram e presto su una app, il servizio accompagna le ragazze a casa quando rientrano da sole di notte
Il digitale sta influenzando e influenzerà sempre più profondamente il mondo dell’arte: l’artista non sarà più un solista, ma un “concertista” della partecipazione