Nel corso de Linkiesta Festival 2021, a cui Morning Future ha partecipato in qualità di Media Partner, Luigi Marattin, Chiara Gribaudo, Roberto Benaglia e Andrea Malacrida hanno discusso delle prospettive occupazionali legate al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza
Futuro del Lavoro
Il mondo dello spettacolo è stato tra i settori maggiormente colpiti dall’emergenza pandemica. Questa dura esperienza, tuttavia, ha dischiuso anche nuove opportunità e aperto orizzonti per immaginare il futuro
Dopo il lockdown, l’attenzione verso lo spazio domestico, spesso diventato anche spazio di lavoro, è cresciuta. «Oggi la nostra attività ha un valore essenziale. Costruire una casa bella e coerente fa felici tutti, sia chi vende che chi acquista», dice Francesca Martinelli di Hooms
Il piano GOL vale quasi 5 miliardi di euro, ma a essere decisivi saranno soprattutto i programmi regionali. Bisognerà creare nuovi partenariati pubblico-privato, coinvolgendo anche agenzie private e università
Il Green Deal dell’Europa prepara il piano di ripartenza post-pandemia, ponendo al centro dei suoi investimenti il settore della blue economy. In Italia le nuove generazioni scelgono sempre di più le “lauree blu” e aumentano le possibilità occupazionali
Per mesi, dopo essere guarito, sentiva solo odore di cavolo cotto. Così, con l’aiuto di altri professionisti, ha messo a punto uno strumento che aiuta i pazienti a recuperare l’olfatto e a correggere le dispercezioni sensoriali
Sono tre le grandi sfide attorno a cui si disegna il futuro del lavoro: trasformazione digitale, trasformazione demografica, trasformazione climatico-ambientale. Il punto di vista di Marco Bentivogli
Una pratica del 1600 adeguata ai giorni nostri. È la nuova frontiera per le grandi aziende, che riducono il numero di scrivanie richiamando i dipendenti a tornare in presenza. Il rischio è quello però di incidere sulla qualità delle relazioni e sul processo creativo
Durante la pandemia in Italia il numero dei lettori è aumentato del 3%, grazie anche ai supporti digitali, ma questo non basta a decretare la fine di una crisi ormai decennale dell’editoria. L’editore Joshua Volpara racconta cosa sta cambiando in questo settore e come dobbiamo immaginarne il futuro
Dopo anni di dibattito, si è trovato un accordo: le aziende multinazionali dovranno pagare una tassa minima a livello globale, pari al 15%. È quanto hanno stabilito i ministri delle finanze del G7 a giugno 2021, accordo poi confermato anche al G20 di luglio
Da più di 10 anni i dati sono diventati non solo oggetto di studio, ma anche straordinaria risorsa economica. È in questo scenario che si afferma la Data Science ovvero la scienza dei dati. Luca Malinverno e Franco Pigoli spiegano perché possiamo considerarla la disciplina chiave del futuro
Si tratta di una figura emersa nell’ultimo decennio. Per poter intraprendere questo tipo di carriera occorrono una forte preparazione, costante aggiornamento e grande passione per tutti i temi legati alla tutela dell’ambiente
Secondo lo studio “Global Workforce of the Future” di The Adecco Group, in Italia solo l’8 % dei white collar teme di perdere il lavoro a causa dell’IA. Ma il 53% richiede percorsi di upskilling e reskilling dedicati
In un momento in cui i ritmi sono sempre più pressanti, dovremmo tutti riappropriarci del significato più profondo di ciò che ci circonda per vivere giorni meno caotici e riscoprire la centralità dei valori. È questa la ricetta per essere più felici che ci suggerisce Carlo Petrini. Approfondiamo il tema nella nostra video-intervista
All’overtourism, un modo di viaggiare irresponsabile, che distrugge i luoghi, oggi si contrappongono diverse forme di turismo sostenibile che non cannibalizzano le destinazioni ma, al contrario, ne valorizzano le particolarità. Che cosa sono gli ecomusei e che ruolo hanno in questo contesto?