Valorizzare le capacità dei rifugiati non è semplice in Italia. Una delle problematiche è il riconoscimento dei titoli di studio. Ma occorre puntare anche sulla formazione delle giuste competenze e sul processo di integrazione nelle imprese
Inclusione Sociale
Ai Job Film Days 2021 di Torino si è parlato di donne, giovani, prospettive, sicurezza, gig economy. Quel che manca, fino ad oggi, sono pellicole che raccontino il Covid e le recenti trasformazioni dell’economia
L’economia italiana è in ripresa e le stime più recenti sembrano molto positive: la crescita del PIL nel secondo trimestre del 2021 segna un +2,7%. A questa ripartenza, però, manca qualcosa: è la partecipazione delle donne al mondo del lavoro, un potenziale compreso tra 50 e 150 miliardi di euro in termini di PIL
Nelle decisioni finanziarie raramente si valuta il fatto che un prodotto risponda o meno alle esigenze delle donne. Un approccio poco lungimirante, perché le imprese attente al genere sono quelle più innovative. Parola della venture capitalist Elena Casolari
Se impegnarsi in attività creative può ridurre ansia, stress, disturbi dell’umore, allora queste stesse attività possono diventare un ottimo strumento per abbattere i costi del welfare producendo, allo stesso tempo, un miglioramento della qualità della vita. È questo il presupposto su cui si basa il welfare culturale.
The Women’s Empowerment Manifesto, realizzato da The European House Ambrosetti, propone un decalogo a cui le aziende dovrebbero prestare attenzione per migliorare la partecipazione delle donne nell’economia
“50 Best” le ha conferito il titolo di “Champions of Change”. Il suo ultimo progetto è una gelateria a Milano gestita da donne vittime di violenza domestica
L’annus horribilis della pandemia ha interrotto i grandi progressi che l’Italia stava facendo per l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità e patologie, come dimostrano i dati della ricerca di Dynamo Academy e la testimonianza di Vincenzo Falabella, presidente nazionale di Fish (Federazione italiana superamento handicap). Da dove ripartire?
Si sta affermando anche in Europa la figura dell’ “organizzatore” di istanze civiche che punta all’empowerment delle comunità. Una professione sempre più richiesta, soprattutto da quelle realtà che impattano fortemente su un territorio
Linda Scott, Emeritus DP World Professor in Entrepreneurship and Innovation presso l’Università di Oxford, racconta perché la parità di genere è così importante e come, anche le donne, possono agire per raggiungerla.
Nella vita si occupa della salvaguardia di dispositivi medici nelle sale operatorie cardiologiche. Ma è anche la fondatrice di WeWomEngineers, una community dedicata alle donne che lavorano nel suo stesso campo
Maria Fossati, designer dell’Istituto Italiano di Tecnologia, lavora nel team che realizza la protesi di cui lei stessa è fruitrice essendo priva dalla nascita dell’avambraccio sinistro
Andarsene dal proprio Paese d’origine e cercare asilo in altri Stati può essere molto più complicato per le donne, così come trovarsi un lavoro e ricostruirsi una vita in terra straniera
In un momento in cui i ritmi sono sempre più pressanti, dovremmo tutti riappropriarci del significato più profondo di ciò che ci circonda per vivere giorni meno caotici e riscoprire la centralità dei valori. È questa la ricetta per essere più felici che ci suggerisce Carlo Petrini. Approfondiamo il tema nella nostra video-intervista
All’overtourism, un modo di viaggiare irresponsabile, che distrugge i luoghi, oggi si contrappongono diverse forme di turismo sostenibile che non cannibalizzano le destinazioni ma, al contrario, ne valorizzano le particolarità. Che cosa sono gli ecomusei e che ruolo hanno in questo contesto?