«Il Covid ha fatto da acceleratore nel discorso del benessere sul posto di lavoro, ma è ancora difficile parlarne. È come se la pandemia avesse tolto solo un primo strato di stigma. In realtà, ci portiamo dietro qualcosa che è complesso da eliminare in toto» spiega la psicologa di Mindwork Biancamaria Cavallini, autrice del podcast di Will “Troppo poco” con Luna Esposito
salute mentale
«La pandemia ha agito come un amplificatore, enfatizzando e accentuando alcune forme preesistenti di disagio, tra cui l’ansia, i disturbi alimentari e il ritiro sociale», spiega Matteo Lancini, presidente della fondazione Minotauro
Lo psicologo e psicoterapeuta Edgardo Reali spiega perché è necessario implementare un’inclusione lavorativa reale, anziché la “terapia del lavoro”
Uno studio condotto da Ipsos, in collaborazione con la piattaforma di psicologia online TherapyChat, ha evidenziato che il 46% dei lavoratori sostiene che la propria salute mentale sia molto influenzata dalla condizione professionale
È boom dei servizi digitali per il benessere psicologico. E arriva il primo “codice etico” per le piattaforme: dalla comunicazione sui social media alla libertà dei professionisti. Quali sono le regole? Come difendersi dagli abusi?
Circa 12 miliardi di giornate lavorative sono persi ogni anno a causa di depressione e ansia, con un danno all’economia globale di quasi un trilione di dollari
Secondo lo studio “Global Workforce of the Future” di The Adecco Group, in Italia solo l’8 % dei white collar teme di perdere il lavoro a causa dell’IA. Ma il 53% richiede percorsi di upskilling e reskilling dedicati
In un momento in cui i ritmi sono sempre più pressanti, dovremmo tutti riappropriarci del significato più profondo di ciò che ci circonda per vivere giorni meno caotici e riscoprire la centralità dei valori. È questa la ricetta per essere più felici che ci suggerisce Carlo Petrini. Approfondiamo il tema nella nostra video-intervista
All’overtourism, un modo di viaggiare irresponsabile, che distrugge i luoghi, oggi si contrappongono diverse forme di turismo sostenibile che non cannibalizzano le destinazioni ma, al contrario, ne valorizzano le particolarità. Che cosa sono gli ecomusei e che ruolo hanno in questo contesto?