Ashton Applewhite è una scrittrice e attivista americana esperta di “ageismo”, termine (derivante dall’inglese “ageism”) che indica i pregiudizi e le conseguenti discriminazioni legate all’età. Un fenomeno forse non ancora abbastanza dibattuto, ma molto presente anche nel nostro Paese e che si manifesta con forza soprattutto nel mondo del lavoro. Ad esserne colpite sono principalmente le persone più anziane, tuttavia non mancano i casi in cui sono i giovani a essere vittime di pregiudizi.
Il blog della Applewhite “This chair rocks” è seguito da migliaia di persone a livello globale e il suo libro, tradotto in italiano con il titolo “Il bello dell’età. Manifesto contro l’ageismo” (ed. Corbaccio), ha contribuito a generare un cambiamento nella percezione delle persone sul tema dell’invecchiamento.
In questa video-intervista, l’esperta delinea un quadro del fenomeno, spiegandone le cause e proponendo una serie di considerazioni e riflessioni volte a contrastarlo.
Ognuno di noi, nel suo piccolo, può fare la propria parte, sostiene Applewhite. Partendo innanzitutto dall’osservazione del proprio atteggiamento nei confronti della propria età, dall’acquisizione di una maggior consapevolezza riguardo questo aspetto. Perché non possiamo affrontare e combattere i pregiudizi se non ne siamo realmente consapevoli. Il primo passo per creare una trasformazione culturale, dunque, è lavorare sulla percezione che noi stessi abbiamo dell’età, renderci conto dell’importanza di questo tema, modificare il modo in cui pensiamo. Per poi portare quel cambiamento nel mondo.