La carica è stata introdotta per la prima volta durante il lockdown da una delibera della Regione Veneto del 12 maggio
Futuro del Lavoro
Per cambiare il mercato, bisogna stare nel mercato. Come? Imparando dalle B-corp. Spiega Pedro Tarak, economista tra i più importanti ispiratori del movimento benefit nel mondo
Attraverso il ricorso ad automazione, intelligenza artificiale, machine learning, droni e IoT, il settore primario della nostra economia necessita di nuove figure professionali. Il master in Agricoltura 4.0 attivato dall’Università del Molise, in partenariato con Adecco Formazione, Mylia e Modis Consulting, punta a rispondere alle esigenze del mercato
Parla il direttore per l’impiego, il lavoro e gli affari sociali dell’Ocse: Per uscire dalla crisi post Covid dobbiamo costruire mercati del lavoro più giusti e puntare sulle nuove generazioni
Perché nasce un’impresa? La risposta sembra semplice: per generare “profitto”. Ma oggi, osserva Massimo Mercati, AD di Aboca, non basta più. A questo termine bisogna affiancarne altri come “responsabilità”, “sostenibilità”. Ma soprattutto: “valore”
La preoccupazione principale è l’aumento della produttività e l’incremento delle competenze. Previsto un implemento delle politiche attive e una maggiore attenzione alla partecipazione femminile nel mercato del lavoro
Dai lavori green al nuovo volto della Silicon Valley: cinque titoli per scoprire qualcosa su come cambiano professioni, imprese e società
Curiosità, capacità organizzativa, flessibilità, conoscenza dei territori e storytelling: queste le skill del mestiere. Poi, oggi più che mai, spiega Pierpaolo di Nardo, pioniere del settore, bisogna anche essere un po’ “psicologi” dei nostri clienti
Un modello manageriale e organizzativo strutturato sulla fiducia e non sul controllo riduce le inefficienze, stimola la crescita e l’innovazione. Applicarlo a ogni lavoro, non solo a quelli “creativi” o “smart”, è la vera sfida per ripartire assieme, spiega l’economista Vittorio Pelligra
Dalla Gran Bretagna all’Italia, si propone la riduzione delle ore lavorative per combattere la crisi occupazione e redistribuire il lavoro. Ma come procedere?
Airbnb, Uber, We Work…Le maggiori aziende di condivisione del mondo stanno crollando sotto i colpi del Covid19. Siamo al capolinea della sharing economy? Il parere di Marta Mainieri, fondatrice di Collaboriamo.org e curatrice di Sharitaly
I lavoratori delle aziende in crisi possono ridurre le proprie ore di lavoro, e lo Stato provvede a pagare la maggior parte del loro stipendio. Diversi Paesi in Europa stanno guardando a questo modello per far fronte alla crisi da Covid-19
Secondo lo studio “Global Workforce of the Future” di The Adecco Group, in Italia solo l’8 % dei white collar teme di perdere il lavoro a causa dell’IA. Ma il 53% richiede percorsi di upskilling e reskilling dedicati
Come sono cambiate le abitudini dei consumatori negli ultimi anni? In che modo le aziende italiane hanno saputo superare gli anni della pandemia, rinnovandosi e crescendo? Ne parla Francesco Morace, sociologo e fondatore di Future Concept Lab
All’overtourism, un modo di viaggiare irresponsabile, che distrugge i luoghi, oggi si contrappongono diverse forme di turismo sostenibile che non cannibalizzano le destinazioni ma, al contrario, ne valorizzano le particolarità. Che cosa sono gli ecomusei e che ruolo hanno in questo contesto?