Un breve questionario preparato ad hoc dalle esperte di assessment di Adecco e tre profili comportamentali: sono questi alcuni degli strumenti che aiuteranno i migliori 500 candidati di “CEO for One Month” ad avvicinarsi al mondo delle soft skill
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Negli ultimi anni si assiste a una crescita importante del settore non-profit. Ciò si traduce anche nella creazione di nuove opportunità professionali. Ma quello che non può mancare, per lavorare in questo settore, è un set di soft skill quali capacità di ascolto, apertura mentale, assenza di pregiudizi. Ne parla, nella video-intervista, l’esperta Delphine Moralis
Oro ai Giochi di Rio, argento a Tokyo. Lo schermidore di Acireale si è anche laureato in medicina con il massimo dei voti. Qui racconta come si possano conciliare sport e studio universitario, ad altissimo livello. E come le soft skill acquisite in un campo siano fondamentali anche nell’altro
Praticare attività sportiva non rappresenta solo un’ottima palestra per imparare a lavorare in squadra, ma anche un modo per sviluppare una serie di abilità e consapevolezze fondamentali nel mondo del lavoro così come nella vita
Laura Sinatra (Eapitalia World): «In azienda si fatica a parlare di fragilità. Ma poi, quando qualcosa di spiacevole accade, è un problema. Per questo serve prevenzione».
La pandemia ha modificato il lessico del lavoro: sono stati introdotti nuovi termini e alcune parole hanno acquisito sfumature diverse.
La ripartenza sarà una prova difficile per tutti. Per riuscire al meglio, aziende e persone dovranno sviluppare competenze e abilità nuove. Luca Foresti, CEO del Centro Medico Santagostino, ci offre il suo punto di vista.
Career Gear è un’associazione americana con un’unica finalità: vestire a puntino i suoi assistiti nel delicatissimo momento di un colloquio. I risultati? Sorprendenti. E presto sbarcherà in Europa
è questa la convinzione di Scott Westfahl, guru della formazione legale e direttore dell’executive education alla Law School di Harvard, la facoltà di legge più quotata al mondo
Avere figli permette di sviluppare abilità che possono essere riutilizzate sul lavoro. Le competenze genitoriali corrispondono a soft skill ricercatissime dalle aziende. Ecco perché la maternità può diventare un master: parola di Riccarda Zezza
Il nuovo AD del colosso informatico sui temi della conciliazione vita-lavoro e sulla formazione dei giovani che stanno per affacciarsi al mercato professionale.
Come migliorare la cooperazione a scapito della competizione nelle aziende non gerarchiche, composte da competenze ibride ed eterogenee
Tecnologie come Chat Gpt rappresentano una rivoluzione nel mondo dell’AI. Ma come funzionano realmente? Come avviene il loro processo di apprendimento e quali criticità possono innescare? Indaghiamo questi temi con Guido Boella, professore dell’Università di Torino
«A un certo punto ho fallito. Avevo perso soldi, relazioni e ruoli. Ma non le mie capacità, che sono quelle che mi hanno permesso di ripartire», racconta la fondatrice della Scuola, Francesca Corrado
Lo smart working potrebbe rappresentare un importante volano per rivitalizzare alcune aree del nostro Paese, tuttavia resta spesso una potenzialità inespressa. Quali sono i passi da compiere per attuare un cambiamento? Ne parliamo con il sociologo Andrea Membretti