Qual è la posta in gioco, a livello umano, per chi fa impresa? È possibile applicare un modello di leadership gentile, empatica e aperta al confronto? E la solitudine dell’imprenditore o dell’imprenditrice esiste davvero? Phyd ne parla con Lorenzo Ferrari, CEO & Founder @smarTalks
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Un breve questionario preparato ad hoc dalle esperte di assessment di Adecco e tre profili comportamentali: sono questi alcuni degli strumenti che aiuteranno i migliori 500 candidati di “CEO for One Month” ad avvicinarsi al mondo delle soft skill
La nota scrittrice americana ha individuato alcuni comportamenti che, spesso, le donne mettono in atto sul lavoro e che impediscono loro valorizzare adeguatamente le proprie competenze. Quali sono? E come evitarli? Ne parla nella nostra video-intervista
Come è possibile essere una buona leader senza mettere in campo uno stile contrassegnato dall’aggressività? E quali sono le condizioni per amministrare un’impresa che sia realmente attenta alle questioni di genere e promuova l’empowerment femminile? Cinque manager di successo raccontano il loro modello.
Nel quinto appuntamento di WOW, in PHYD, viene affrontato il tema dell’imprenditoria femminile in Italia. Una sfida che istituzioni, persone e imprese devono vincere in nome di uno sviluppo equo e sostenibile del Paese
Nelle decisioni finanziarie raramente si valuta il fatto che un prodotto risponda o meno alle esigenze delle donne. Un approccio poco lungimirante, perché le imprese attente al genere sono quelle più innovative. Parola della venture capitalist Elena Casolari
Passare da una mentalità legata a un luogo fisico a una mentalità “remota” è un aspetto decisivo nella leadership contemporanea. Da qui, l’importanza di un modello che tenga conto delle cosiddette “Tre O”: outcomes (i risultati), others (gli altri), ourselves (il team)
Le aziende statunitensi spendono più di 70 miliardi di dollari l’anno per la formazione. E spesso fanno un buco nell’acqua. Per cambiare passo si sono affidate allo storico coach Vince Lombardi
Figlia di genitori italo-americani, di posizioni liberali e progressiste, è il volto della battaglia politica contro il presidente Trump
La leadership non è un talento naturale. Ma è una conquista, il risultato di un percorso di formazione spesso trascurato dalle aziende. Tutti si meritano un grande manager: le sei regole fondamentali per guidare un team di Victoria Roos Olsson, Scott Miller e Tod Davis è rivolto ai manager di primo livello
Da Megan Rapinoe a Federica Pellegrini, da Roger Federer a Daniele De Rossi: esempi di leadership e prese di posizione al di fuori dello sport
Vittorio Ayra, Head of Planning and Organization di Enel Group rivela la propria visione positiva sul futuro (anche del lavoro)
«L’intrattenimento è uno strumento potente che le aziende utilizzando per attirare e coinvolgere i consumatori», spiega Anna Zinola, docente dell’Università Cattolica di Milano. Un esempio? «I capi e gli accessori indossati dalla protagonista di Emily in Paris hanno registrato un boom di vendite»
Nei mesi scorsi hanno fatto notizia alcuni episodi: dalla lettera della Preside del liceo Bottoni di Milano che esortava gli studenti a non considerare la bocciatura come un fallimento personale, all’allestimento di una nursery nel liceo Nervi-Severini di Ravenna per consentire a una studentessa neo-mamma di continuare a frequentare le lezioni. In un sistema scolastico come quello italiano, che pure presenta ancora forti criticità, si stanno compiendo passi avanti che fanno sperare in un futuro in cui lo studente sia considerato davvero nella sua totalità di individuo?
Il digitale sta influenzando e influenzerà sempre più profondamente il mondo dell’arte: l’artista non sarà più un solista, ma un “concertista” della partecipazione