I dati parlano chiaro: 9 rapporti di lavoro su 10 sono a termine. Una tendenza diffusa in tutto il mondo occidentale che sembra difficile da fermare. Piuttosto, andrebbe favorita l’occupabilità e un welfare universale a misura di transizioni tra un posto e l’altro
imprese
La filiera agroalimentare sta cambiando pelle grazie a startup che propongono nuovi modelli di business sostenibili , basati su tecnologia e sharing. Così lo spreco si trasforma in valore
Il processo innovativo è molto sfaccettato, spiega il fisico Massimo Caccia. Per questo è importante mettere a confronto attori e soggetti dei processi primari dell’innovazione. Soprattutto ora che l’avanzata delle nuove tecnologia sta per modificare le nostre vite
Servono investimenti nelle imprese e nei talenti, proprio come sta accadendo in Francia in questi anni anche grazie al lavoro di Emmanuel Macron
Da Milano a Napoli, passando per Bari, molte università sono pronte a lanciare i propri poli di ricerca per supportare le imprese nella rivoluzione digitale
A Torino nel 2004 è nata la fondazione presieduta da Dario Odifreddi, che dice: C’è un’enorme domanda di mestieri tradizionali. La differenza oggi è che vanno rivisti in chiave innovativa, moderna e tecnologica. Fare il maitre o lo chef non può essere uguale a dieci anni fa.
Intervista ai Corporate Rebels, quattro ragazzi che hanno deciso di incontrare le aziende dove si lavora meglio
Secondo l’Ocse il proliferare di aziende che dovrebbero essere fallite è la causa del crollo di investimenti e produttività in Europa e l’Italia è il Paese messo peggio. E se incentivi e salvataggi non fossero la strada migliore?
Secondo una ricerca promossa da Valore D le lavoratrici sopra i 50 anni in Italia sono destinate ad avere un peso crescente sul mercato del lavoro. E pare che anche le aziende ormai se ne siano accorte
La filiera si sta trasformando grazie al digitale: mentre a Bologna apre Fico Eataly World, il più grande parco agroalimentare del mondo, nelle piccole start up si impongono nuove tecnologie. Che hanno bisogno di nuove skill
è la professione di chi cerca di capire l’origine dei dati ed eventuali possibili distorsioni tramite l’uso delle tecnologie, e in molti prevedono sarà il lavoro del futuro. Cinque Pmi su dieci dichiarano che ne assumeranno uno nei prossimi tre anni.
La digital disruption sta riscrivendo le strategie aziendali. Come dimostra la costante crescita dei budget destinati all’Information and Communication Technologies. I numeri della rivoluzione in corso
Secondo lo studio “Global Workforce of the Future” di The Adecco Group, in Italia solo l’8 % dei white collar teme di perdere il lavoro a causa dell’IA. Ma il 53% richiede percorsi di upskilling e reskilling dedicati
In un momento in cui i ritmi sono sempre più pressanti, dovremmo tutti riappropriarci del significato più profondo di ciò che ci circonda per vivere giorni meno caotici e riscoprire la centralità dei valori. È questa la ricetta per essere più felici che ci suggerisce Carlo Petrini. Approfondiamo il tema nella nostra video-intervista
All’overtourism, un modo di viaggiare irresponsabile, che distrugge i luoghi, oggi si contrappongono diverse forme di turismo sostenibile che non cannibalizzano le destinazioni ma, al contrario, ne valorizzano le particolarità. Che cosa sono gli ecomusei e che ruolo hanno in questo contesto?