Le piattaforme online permetteranno riunioni e condivisione di spazi a distanza con tempi di latenza impercettibili. E anche i contratti di lavoro avranno bisogno di un cambiamento, introducendo la formazione continua
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Secondo le ultime stime, in Italia sono attive oltre 100 academy. Il 95% delle aziende prevede attività formative, di natura tecnica o professionale
Il CEO di The Adecco Group sottolinea l’importanza della formazione continua per essere competitivi sul lavoro
La nuova normalità del mercato del lavoro è fatta di formazione continua, soft skill e attitudine all’apprendimento costante: qualche consiglio per evitare che l’intelligenza artificiale bruci la metà dei posti di lavoro italiani
Gli ultimi dati Istat dicono che la disoccupazione è scesa in tutte le classi d’età, tranne tra i 35-49enni. Per sfuggire alla disoccupazione di lunga durata, bisogna puntare sulla formazione permanente
Perché a volte le nuove tecnologie non fanno crescere la produttività? E perché la crescita della produttività non fa crescere i salari? Due paradossi su cui si interrogano gli economisti da quando esistono i computer
Cresce l’età della forza lavoro, ma i profili senior non sono “anziani”. Un confronto con Alessandro Rosina, demografo dell’Università Cattolica di Milano
Marco Taisch, uno dei maggiori esperti italiani di manifattura digitale e industria 4.0, ha fiducia sulla ripresa italiana, trainata anche dall’innovazione tecnologica nelle aziende, e scommette sugli accordi europei: “Fare sistema con Francia e Germania si può”
Gestire lo stress, riconoscere e risolvere un conflitto, chiedere aiuto: sono competenze che non esistono nei curriculum, ma che per le imprese sono fondamentali. Come riconoscerle, valutarle, formarle è la sfida di candidati e valutatori
Un programma di apprendimento per lavoratori di ogni età e di grado migliorerebbe la produttività e aumenterebbe l’occupabilità delle persone
Dal 2020 gli attacchi hacker ai danni di settori chiave delle istituzioni europee sono raddoppiati. Una situazione che potrebbe aggravarsi con il conflitto in corso in Ucraina
Secondo Mauro Magatti, questi tempi fragili e precari rivelano il fallimento dell’illusione dei singoli di essere autonomi e indipendenti. Bisogna prendere coscienza dei legami e costruire un nuovo mondo basato sulla cultura della relazione
Sono figure professionali nuove che immaginano le città del futuro. Non solo urbanisti e architetti, ma anche sindaci, imprenditori, animatori di comunità. Elena Granata, docente del Politecnico di Milano, lo spiega