È la regina dello stile. Quando si tratta di cercare consigli in tema di look, le parole della storica direttrice di Vogue e guru della moda Anna Wintour sono come la Bibbia. E in uno degli episodi della serie YouTube “Go Ask Anna”, ha risposto alla domanda che ossessiona tanti neocandidati o aspiranti alla posizione lavorativa dei propri sogni: “Come vestirsi per un colloquio di lavoro?”.
«È sempre molto interessante vedere il modo in cui le persone si vestono quando vengono a fare un colloquio», risponde Anna Wintour. «Spesso si ha proprio l’impressione che stiano indossando qualcosa comprato quella stessa mattina, o la sera prima, invece di qualcosa che rappresenti in qualsiasi modo la loro personalità, chi sono veramente. Credo che tutti debbano tenere a mente quando fanno un colloquio, per Vogue o per qualsiasi altro datore di lavoro, che non stiamo assumendo il loro guardaroba. Il vostro armadio non farà il lavoro al posto vostro. Ciò che conta è chi siete voi».
Se nel film Il diavolo veste Prada il personaggio interpretato da Meryl Streep e ispirato proprio ad Anna Wintour analizza nei dettagli l’outfit della nuova segretaria (Anne Hathaway) fino a stravolgerlo, nella realtà a quanto pare le cose sarebbero più semplici. Il consiglio della direttrice di Vogue è quello di vestirsi in modo da esprimere se stessi e la propria personalità. Senza cercare di impressionare il datore di lavoro indossando qualcosa che non appartiene al proprio modo di essere, ma scegliendo quindi un look che rispecchi le proprie caratteristiche.
«Ricordo molto bene un ragazzo che si presentò al colloquio con un vestito da donna e una borsetta. Gli diedi il lavoro all'istante», racconta Anna Wintour. «Dovete vestirvi per voi stessi, qualsiasi sia il lavoro per il quale vi state candidando. Credo che non facciate un bel servizio a voi stessi fingendo».
La chiave, quindi, secondo Anna Wintour, è sempre quella di essere se stessi. Anche se ci si sente a proprio agio con un kilt o una parrucca multicolor. Ma per farsi assumere a Vogue dalla regina dello stile servirà molto, molto di più.