Negli ultimi anni la Spagna, come molti Paesi dell'area Mediterranea, ha sofferto più di altri la crisi economica, ma c'è un aspetto nel quale possiamo dire sia stata all'avanguardia rispetto a molti altri. Parliamo del caso della Factorìa Cultural, un grande hub per start up nato a Madrid ormai quattro anni fa.
Il centro si presenta come un enorme spazio condiviso, dove trovano posto 118 postazioni di lavoro per altrettante aziende, oltre a sale riunioni, punti ristoro, open space e ambienti dedicati a seminari. L'obiettivo primario è quello di supportare le imprese, in particolare di funzionare da incubatore di start up: Factorìa Cultural fornisce consulenza aziendale, sovvenzioni e sostegno all'imprenditoria, supporto nella ricerca di finanziamenti, fino a programmi di lancio sul mercato.
Se in alcuni altri Paesi, come il Portogallo con l'Hub Criativo do Beato, l'iniziativa per questo tipo di incubatori è stata agevolata da grandi finanziatori privati, nel caso madrileno il motore dell'hub è stato pubblico, tanto che ancora oggi tra i maggiori sostenitori ci sono il Ministero dell'Istruzione, la Direzione Generale della Promozioe Culturale della Comunità di Madrid e una serie di fondazioni culturali della capitale.
L'obiettivo della Factorìa Cultural è quello di supportare le imprese, fornendo consulenza, sovvenzioni e sostegno all'imprenditoria.
La Factorìa prevede due "chiamate" all'anno, ovvero due momenti in cui i progetti si sfidano per poter ottenere un posto dentro all'hub. Le chiamate sono a luglio e a dicembre e danno la possibilità ad ogni progetto di entrare a far parte di percorsi di incubazione della durata di sei mesi.
L'hub di Madrid inoltre è stato il primo in Europa a sviluppare una partnership con Sony, in particolare con la succursale spagnola Sony Interactive Entertainment Spagna, per promuovere i Playstation Talent Game Camp. Si tratta di guidare giovani talenti nel settore dei videogiochi, fianco a fianco con una delle ditte che più ne ha favorito lo sviluppo. Sony offre consulenza tecnica e legale, kit di sviluppo e persino una campagna marketing dal valore di oltre 100.000 euro ai progetti che si assicurano questa possibilità. L'obiettivo, alla fine del percorso, della durata questa volta di dieci mesi, è arrivare a sviluppare un vero e properio videogioco per Playstation4. Mica male.