Con i suoi Google certificates , Big G ha lanciato un nuovo paradigma della formazione in cui contano soprattutto le competenze, non tanto il titolo di studio. E non è l’unica azienda. è proprio ora di dire addio ai cari vecchi atenei? Ne abbiamo discusso con due esperti
Orientare
Non ci sono solo cuochi, gestori e camerieri. Ma anche fornitori, addetti alle pulizie, fioristi, social media manager e fotografi. Un intero comparto che soffre le chiusure e dovrà reinventarsi
Nella manovra si trovano misure d’emergenza, ma anche novità importanti come la nuova cassa integrazione per gli autonomi e l’estensione dei contratti di espansione
Secondo la Commissione Europea, nel 2070 un lavoratore su due sarà un over 65. Ecco perché bisogna puntare a un invecchiamento attivo, dentro e fuori le aziende. è importante preservarli, senza di loro perderemmo molto, dice Giovanni Lamura, direttore dell’Inrca
Contrasto della pandemia, politiche verdi e al femminile: il neo presidente americano ha presentato un piano dettagliato per rilanciare gli Stati Uniti, a partire dall’occupazione (in ottica di equità)
Un asset fondamentale per il Governo. Così il ministro Vittorio Colao ha definito le tecnologie spaziali, a cui sono stati destinati 1,49 miliardi di euro nel PNRR. Investimenti che aiuteranno non solo le attività nello spazio, ma anche la rivoluzione verde e la transizione ecologica
Dal lavoro all’ambiente, dall’economia alla psicologia passando per riflessioni filosofiche, la pandemia ha accelerato alcuni fenomeni e ne ha azzoppati altri. La letteratura dell’ultimo periodo è un fiorire di testi, saggi e approfondimenti tanto sul momento attuale quanto sulle conseguenze del domani.
A fronte della loro crescente pervasività a tutti i livelli, i social network stanno dando vita a un grande numero di nuove professionalità: dal Gif designer al TikTok manager, ecco alcuni dei mestieri del futuro
Il vostro capo? Nove volte su dieci pensa che dopo il Covid dovrete acquisire nuove competenze
è uno dei settori che più velocemente si stanno riadattando alle nuove circostanze: dal contract logistics al big data analytics fino a soluzioni basate sui meccanismi della sharing economy. Così cambierà il comparto dopo l’emergenza pandemica
Secondo uno studio presentato da Ernst & Young, nel nostro Paese la data economy potrebbe generare un valore vicino al 2,8% del Pil nazionale, pari a circa 50 miliardi di euro. Ma con la pandemia le aziende più deboli hanno fatto ulteriori passi indietro
Il titolo di studio e le hard skill non basteranno più, spiegano dal World Economic Forum. Le aziende richiedono abilità di problem solving, attenzione ai dettagli e capacità di apprendimento continue, anche senza il “pezzo di carta”
Secondo lo studio “Global Workforce of the Future” di The Adecco Group, in Italia solo l’8 % dei white collar teme di perdere il lavoro a causa dell’IA. Ma il 53% richiede percorsi di upskilling e reskilling dedicati
Come sono cambiate le abitudini dei consumatori negli ultimi anni? In che modo le aziende italiane hanno saputo superare gli anni della pandemia, rinnovandosi e crescendo? Ne parla Francesco Morace, sociologo e fondatore di Future Concept Lab
All’overtourism, un modo di viaggiare irresponsabile, che distrugge i luoghi, oggi si contrappongono diverse forme di turismo sostenibile che non cannibalizzano le destinazioni ma, al contrario, ne valorizzano le particolarità. Che cosa sono gli ecomusei e che ruolo hanno in questo contesto?